Nel 2025, i consumatori, gli investitori e le autorità di regolamentazione stanno dando maggiore importanza alle pratiche ambientali, sociali e di governance (ESG) delle aziende.

Tuttavia, navigare nel labirinto delle normative e dei quadri normativi può sembrare opprimente. Capire cosa è richiesto, chi deve essere coinvolto e quando si devono presentare le domande può essere lungo e noioso.

In questa guida completa, tratteremo tutto ciò che il vostro team finanziario deve sapere sulla conformità ESG, comprese le definizioni chiave, le normative ESG globali e i passi da compiere per creare la vostra strategia di conformità ESG.

Che cos'è l'ESG?

Prima di addentrarci nelle sfumature della compliance ESG, è utile capire cos'è l'ESG, da dove nasce e quali sono gli obiettivi.

PerESG (Environmental, Social and Governance) si intende un insieme di criteri utilizzati per valutare l'impatto delle aziende sull'ambiente e sulla società e le modalità di gestione di tali pratiche.

Ambiente, sociale e governance

ESG è l'acronimo di ambiente, sociale e governance. Le aziende vengono valutate in base al loro impatto ambientale e sociale e al modo in cui governano questi processi. I criteri ESG forniscono un quadro di riferimento per valutare la performance di un'azienda al di là delle metriche finanziarie, concentrandosi sulla sostenibilità, sulle pratiche etiche e sulla creazione di valore a lungo termine.

Sebbene le informazioni ESG non siano obbligatorie in tutti i Paesi e le giurisdizioni, alcune regioni, come l 'UE e il Regno Unito, hanno introdotto requisiti obbligatori di rendicontazione per alcune aziende. Molte organizzazioni scelgono di condividere pubblicamente queste informazioni, poiché i consumatori, gli investitori e le autorità di regolamentazione sono sempre più attenti all'impatto ambientale, alla responsabilità sociale e alle pratiche di governance aziendale.

Da dove nasce l'ESG?

La ricerca sulla sostenibilità ha iniziato a guadagnare attenzione a livello mondiale negli anni '80 con la pubblicazione del Rapporto Brundtland delle Nazioni Unite, che ha introdotto il concetto di sviluppo sostenibile. Il primo quadro ESG, tuttavia, è stato pubblicato nel rapporto "Who Cares Wins" del 2004 del Global Compact delle Nazioni Unite sviluppato in collaborazione con le istituzioni finanziarie per collegare le pratiche ESG alle performance finanziarie.

Da allora sono stati compiuti progressi significativi nell'adozione e nella regolamentazione ESG, con un aumento del 155% delle normative dal 2011.

Che cos'è una strategia ESG?

Una strategia ESG è un insieme di obiettivi, azioni e traguardi misurabili stabiliti da un'azienda per affrontare il proprio impatto ambientale e sociale e la qualità delle proprie strutture di governance. Queste strategie sono concepite per soddisfare le aspettative degli stakeholder, allinearsi ai requisiti normativi e contribuire alla sostenibilità a lungo termine.

Ad esempio, un'azienda potrebbe avere una strategia ESG per ridurre la quantità di inquinamento generato dal suo processo produttivo del 15% in cinque anni, impegnandosi al contempo ad adottare le energie rinnovabili, a migliorare la trasparenza della catena di fornitura e a riferire regolarmente sui progressi compiuti per garantire la responsabilità.

Quali sono gli obiettivi dell'ESG?

In generale, gli obiettivi dell'ESG sono quelli di ridurre l'impatto ambientale e sociale negativo delle aziende, promuovendo al contempo risultati positivi per il pianeta, la società e gli stakeholder. L'ESG mira anche a garantire che le strutture di governance utilizzate per gestire questi processi siano etiche, eque, trasparenti e allineate con gli obiettivi di sostenibilità a lungo termine.

Che cos'è la conformità ESG?

Lacompliance ESG è un insieme di regolamenti, quadri o standard stabiliti da un organo di governo che riguardano le pratiche ambientali, sociali e di governance. La conformità ESG standardizza la raccolta, il reporting e l'analisi di questi dati per migliorare la trasparenza. La conformità ESG aiuta inoltre le aziende a valutare e comunicare la loro performance ESG complessiva agli stakeholder.

In alcuni Paesi, come l'UE e il Regno Unito, le informazioni ESG sono obbligatorie in base a normative come i Sustainability Disclosure Requirements (SDR) o il Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR).

Conformità ambientale

La conformità ambientale si riferisce all'adesione di un'azienda a leggi, regolamenti e standard ambientali volti a ridurre al minimo l'impatto ambientale. Ciò comporta spesso la raccolta e la comunicazione di dati su:

  • Energia - La quantità di energia utilizzata nei processi produttivi, nei trasporti, nelle operazioni d'ufficio e in altre attività aziendali, compresi gli sforzi per migliorare l'efficienza energetica o per passare a fonti di energia rinnovabili.
  • Gas a effetto serra - Il volume di gas a effetto serra prodotti dall'azienda durante le sue attività, comprese le emissioni dirette, le emissioni indirette derivanti dall'energia acquistata e altre emissioni indirette lungo la catena del valore.
  • Acqua - La quantità di acqua consumata nei processi produttivi o in altre attività operative dell'azienda, nonché la qualità dell'acqua scaricata e il modo in cui viene trattata.
  • Inquinamento - La quantità e il tipo di inquinamento generato dall'azienda, compreso l'inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo, e il modo in cui questo inquinamento viene gestito o attenuato.
  • Rifiuti - Il volume dei rifiuti prodotti dalle attività dell'azienda, compresi quelli pericolosi e non pericolosi, e le modalità di smaltimento, trattamento o riciclaggio.
  • Materiali - Come vengono acquistati i materiali, se vengono reperiti in modo sostenibile e se sono rinnovabili, riciclabili o gestiti in modo responsabile.
  • Invasione nella natura - L'impatto delle operazioni dell'azienda sull'ambiente circostante, sugli ecosistemi e sulla fauna selvatica, compresi gli sforzi per preservare la biodiversità e proteggere gli habitat naturali.

Conformità sociale

La conformità sociale si riferisce all'adesione di un'azienda a leggi, regolamenti e standard etici relativi al suo impatto sociale. Ciò comporta spesso la raccolta e la comunicazione di dati su:

  • Rapporti con i dipendenti e pratiche di lavoro - Metriche come il tasso di turnover dei dipendenti, la permanenza in azienda, l'equo compenso, l'adesione agli standard internazionali del lavoro, la conformità alla salute e alla sicurezza sul posto di lavoro e gli sforzi per prevenire il lavoro minorile o il lavoro forzato.
  • Diversità, equità e inclusione (DEI) - Iniziative volte a promuovere la diversità nella forza lavoro, le pari opportunità e le pratiche inclusive, tra cui metriche come l'analisi del divario retributivo di genere, la rappresentanza dei gruppi sottorappresentati nella leadership e i programmi di formazione DEI.
  • Coinvolgimento dei clienti e responsabilità dei prodotti - Dati sulla sicurezza dei prodotti, sulla qualità, sulla correttezza dei prezzi, sulla privacy dei clienti, sulle pratiche di marketing etico e sull'accessibilità dei prodotti o dei servizi.
  • Gestione della catena di approvvigionamento - Monitoraggio della sostenibilità e delle pratiche etiche dei fornitori di un'azienda, compresa la conformità agli standard sui diritti umani, alle pratiche di lavoro e alla sostenibilità ambientale.
  • Impatto sulla comunità - Contributi alle comunità locali in cui l'azienda opera, compresi gli sforzi filantropici, gli investimenti nelle infrastrutture, le partnership con le organizzazioni locali, gli interventi di soccorso in caso di calamità e i programmi volti a migliorare l'istruzione, l'assistenza sanitaria o le opportunità economiche.

Conformità alla governance

La conformità della governance si riferisce all'adesione di un'azienda alle leggi, ai regolamenti e alle best practice relative alla corporate governance, alla condotta etica, alla gestione del rischio e alla trasparenza. Ciò comporta spesso la raccolta e la comunicazione di dati su:

  • Corporate governance - La struttura e la diversità del consiglio di amministrazione, la sua indipendenza, l'efficacia e l'esperienza, nonché le politiche di retribuzione dei dirigenti, l'allineamento della retribuzione con i risultati a lungo termine o gli obiettivi ESG e il grado di partecipazione del management nella società.
  • Codici di condotta aziendale - Le linee guida etiche dell'azienda, comprese le sue posizioni e procedure in materia di corruzione, concussione e politiche di whistleblower, nonché le modalità di gestione delle violazioni di tali codici.
  • Gestione dei rischi e delle crisi - L'approccio dell'azienda all'identificazione, alla gestione e alla mitigazione dei rischi, nonché la sua preparazione a potenziali crisi.
  • Gestione della catena di approvvigionamento - Supervisione della catena di approvvigionamento per garantire che i fornitori aderiscano a pratiche etiche e di buon governo, comprese le politiche anticorruzione e la trasparenza delle loro operazioni.
  • Strategia fiscale - L'approccio dell'azienda alla pianificazione, alla rendicontazione e alla governance fiscale, che garantisce la conformità a tutte le leggi e i regolamenti pertinenti, nonché la trasparenza della rendicontazione fiscale e la prevenzione di schemi di elusione fiscale aggressivi.
  • Materialità, influenza delle politiche e misurazione dell'impatto - Identificazione delle questioni ESG più rilevanti per l'azienda e i suoi stakeholder (materialità), influenza dell'azienda sulle politiche pubbliche relative ai fattori ESG e modalità di misurazione e rendicontazione del proprio impatto su tali questioni utilizzando framework come GRIo SASB o SASB.

Chi è responsabile della conformità ESG in un'azienda?

La responsabilità della conformità ESG si estende in genere a più ruoli e dipartimenti all'interno di un'azienda. Molte grandi organizzazioni nominano un Chief Sustainability Officer (CSO) per supervisionare le iniziative ESG e garantire la conformità a regolamenti e standard. Nelle aziende più piccole, l'ESG può essere integrato nei ruoli esistenti o gestito da un comitato che valuta le pratiche ESG.

Indipendentemente da come è strutturato il team ESG, esso deve lavorare a stretto contatto con i settori finanziario, legale, gestione del rischio, strategia aziendale, risorse umane, operazioni e relazioni con gli investitori per garantire che le pratiche ESG siano in linea con gli obiettivi aziendali.

Il consiglio di amministrazione di un'azienda può anche fornire una supervisione della conformità ESG, assicurando che le pratiche ESG siano in linea con i principi di governance, i requisiti normativi e gli obiettivi aziendali a lungo termine.

Reporting, punteggio, quadri e normative ESG

Ora che conoscete bene cosa comporta la conformità ESG e come viene gestita all'interno dell'organizzazione, vediamo di entrare nello specifico del reporting, dello scoring, dei framework e delle normative ESG.

Che cos'è il reporting ESG?

Un report ESG è un documento utilizzato dalle organizzazioni per comunicare le misure adottate per affrontare l'impatto ambientale, sociale e di governance delle loro attività. I report ESG seguono solitamente un quadro standardizzato che consente alle aziende di comunicare i propri sforzi ESG in modo coerente e comparabile, creando un "linguaggio comune" per investitori, autorità di regolamentazione e clienti.

Il reporting ESG è essenziale per attirare gli investitori, soddisfare i requisiti normativi e creare fiducia con gli stakeholder dimostrando l'impegno dell'azienda verso la sostenibilità e le pratiche etiche.

Che cos'è il punteggio ESG?

Ilpunteggio ESG è un metodo utilizzato per misurare la sostenibilità e le prestazioni etiche di un'azienda. I punteggi ESG valutano il modo in cui un'azienda gestisce i rischi e le opportunità ambientali, sociali e di corporate governance all'interno delle proprie attività.

I punteggi ESG sono generalmente assegnati da agenzie di rating di terze parti, come MSCI, Sustainalytics o S&P Global, e vengono utilizzati da investitori, stakeholder e autorità di regolamentazione per valutare la performance ESG di un'azienda.

I punteggi ESG sono suddivisi in tre categorie:

  • Aspetti ambientali come l'uso di energie rinnovabili, il controllo dell'inquinamento, l'efficienza energetica, l'impronta di carbonio e la strategia sul cambiamento climatico.
  • Aspetti sociali come i diritti umani, le pratiche di lavoro, l'impegno della comunità e la diversità, l'equità e l'inclusione.
  • Questioni di governance come i diritti degli azionisti, la gestione del rischio, la retribuzione dei dirigenti, la diversità e la struttura del consiglio di amministrazione e la trasparenza del processo decisionale.

Cosa sono i quadri di riferimento ESG?

Un quadro ESG è un insieme di linee guida utilizzate dalle aziende per identificare, misurare e rendicontare i criteri ambientali, sociali e di governance. I framework ESG agiscono come un insieme di parametri di riferimento, aiutando le organizzazioni a comunicare le loro prestazioni ESG con gli stakeholder, compresi gli investitori, le autorità di regolamentazione e i clienti. I framework stabiliscono anche le best practice per la gestione dei rischi e delle opportunità ESG.

A seconda del luogo in cui si trova la vostra organizzazione, essa potrebbe essere soggetta a diversi quadri normativi ESG, di cui parleremo più avanti.

Cosa sono le normative ESG?

Lenormative ESG sono requisiti giuridicamente vincolanti che standardizzano la raccolta, il reporting e la divulgazione di dati ambientali, sociali e di governance. Queste normative assicurano che le aziende forniscano informazioni coerenti e accurate sulla loro performance ESG, consentendo agli stakeholder di valutare l'impatto ambientale e sociale di un'azienda.

Le normative ESG variano a seconda del Paese, della regione e del settore. In alcune giurisdizioni, come l'Unione Europea, le informazioni ESG sono obbligatorie per molte organizzazioni in base a normative come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). In altre regioni, come gli Stati Uniti, la rendicontazione ESG è spesso volontaria, ma è sempre più soggetta a controlli normativi.

L'obiettivo delle normative ESG è quello di migliorare la trasparenza e la responsabilità, consentendo agli stakeholder di prendere decisioni informate sugli sforzi di sostenibilità di un'azienda.

I vantaggi della conformità ESG

Oltre a dare agli stakeholder maggiore fiducia nella sostenibilità e nell'etica della vostra azienda, la compliance ESG offre numerosi vantaggi.

Migliora la performance finanziaria

Gli investimenti in iniziative ESG possono migliorare significativamente le prestazioni finanziarie di un'azienda aprendo nuovi mercati, migliorando l'efficienza operativa e riducendo i rischi. Le aziende con solide pratiche ESG sono meglio posizionate per evitare rischi finanziari, come sanzioni normative, danni alla reputazione o interruzioni causate dal cambiamento climatico.

Le autorità di regolamentazione e gli investitori sono inoltre più inclini a sostenere le aziende con solide pratiche ESG, il che può portare a nuove opportunità di investimento e partnership. Allineandosi agli obiettivi di sostenibilità, le aziende possono anche ridurre i costi, ad esempio attraverso l'efficienza energetica o la riduzione dei rifiuti, migliorando ulteriormente le prestazioni finanziarie.

Attira gli investitori e crea fiducia

Le aziende con una forte conformità ESG hanno maggiori probabilità di attrarre investitori focalizzati sull'ESG e di accedere a capitali a basso costo, poiché sono percepite come meno rischiose e più sostenibili. Questa fiducia si estende anche ad altri stakeholder, come le autorità di regolamentazione e i partner commerciali, che apprezzano la trasparenza e la responsabilità.

Costruisce fiducia con il pubblico e con i nuovi talenti

Le aziende che hanno una percezione positiva del mercato spesso sperimentano una maggiore fedeltà dei clienti, che può guidare le vendite e sostenere l'espansione operativa. La conformità ESG migliora anche l'employer branding, rendendo più facile attrarre e trattenere i migliori talenti, in particolare tra le giovani generazioni che danno priorità alla sostenibilità e alle pratiche etiche.

Migliora la sostenibilità operativa

La conformità ESG incoraggia le aziende ad adottare pratiche più sostenibili, che possono portare a miglioramenti operativi a lungo termine. Concentrandosi su iniziative ambientali, come l'efficienza energetica, la riduzione dei rifiuti e l'approvvigionamento sostenibile, le aziende possono ridurre i costi operativi.

I miglioramenti sociali e di governance, come la promozione di un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo o l'implementazione di pratiche di gestione del rischio, possono aumentare la soddisfazione dei dipendenti, la produttività e la resilienza organizzativa.

Infografica sui vantaggi della conformit ESG

Gli oneri della conformità ESG

Dopo aver trattato i vantaggi della compliance ESG, diamo un'occhiata agli oneri.

L'integrità dei dati può essere costosa da garantire, soprattutto se manca un'unica fonte di verità

L'ESG coinvolge molti aspetti di un'azienda, tra cui le iniziative per la diversità, le questioni ambientali e la retribuzione dei dirigenti. Raccogliere e convalidare i dati finanziari e non finanziari può essere costoso, soprattutto se l'organizzazione non dispone di un sistema centralizzato o di un'unica fonte di verità dei dati.

Il mantenimento dell'integrità dei dati spesso richiede investimenti significativi in tecnologia finanziaria, come una piattaforma di performance finanziaria. Senza queste risorse, le organizzazioni possono incorrere in inefficienze e incoerenze nel reporting.

La formazione dei dipendenti richiede tempo ed è costosa

La conformità ESG presenta molte sfumature, a seconda del Paese, della regione e del settore. Ciò può rendere lunga e costosa la formazione dei nuovi dipendenti, che potrebbero non avere familiarità con l'evoluzione delle normative e dei quadri di riferimento. La formazione continua è spesso necessaria per tenere il passo con i cambiamenti, aumentando il costo complessivo e l'onere di tempo dell'ESG.

La mancanza di standardizzazione crea un obiettivo mobile intorno alla conformità ESG, che crea incertezza ogni anno

Non esistono requisiti universali per la raccolta, la convalida e la rendicontazione dei dati per la conformità ESG, il che rende difficile per le aziende multinazionali aderire a diversi quadri di rendicontazione. Questo può creare incertezza e aumentare i costi di conformità per le organizzazioni, che devono adattarsi continuamente ai requisiti in continua evoluzione.

Gli investitori o gli individui all'interno della funzione finanziaria possono considerare la conformità ESG come un centro di costo invece che come un luogo che crea valore

Il tempo necessario per raccogliere e convalidare i dati ESG può far sì che questi vengano visti come un centro di costo, anziché come un'iniziativa che genera valore. Questa percezione può rendere difficile ottenere il consenso degli investitori e delle persone all'interno della funzione finanziaria per sostenere nuove iniziative o per riferire sui progressi dei progetti in corso. La mancanza di comprensione dei benefici a lungo termine della conformità ESG, come la riduzione del rischio, il miglioramento della reputazione e l'accesso a capitali orientati all'ESG, spesso contribuisce a questa sfida.

Scoprite come creare un report ESG conforme passo dopo passo.

Conformità ESG nel mondo

Passiamo ora ad analizzare la compliance ESG nel mondo, compresi gli organi di governo, le normative e i quadri di riferimento.

Conformità ESG in Canada

Organi di governo ESG in Canada

La compliance ESG in Canada è influenzata da diversi enti e istituzioni che svolgono un ruolo nella definizione degli standard, nell'applicazione delle normative e nella guida delle aziende verso pratiche sostenibili e socialmente responsabili. Ecco le principali organizzazioni che guidano gli sforzi ESG in Canada:

  • Amministratori canadesi dei valori mobiliari (CSA)
  • Ufficio del sovrintendente alle istituzioni finanziarie (OSFI)
  • Ambiente e cambiamento climatico del Canada (ECCC)
  • Ombudsman canadese per gli appalti e Segreteria del Consiglio del Tesoro del Canada
  • Enti provinciali e territoriali

Regolamenti ESG in Canada

La rendicontazione ESG in Canada non è obbligatoria, ma è sempre più richiesta da investitori e stakeholder. Tuttavia, le istituzioni finanziarie regolamentate a livello federale, come le banche e le compagnie di assicurazione, sono tenute a riferire sui fattori ESG. Le normative ESG canadesi comprendono:

  • Rendicontazione della diversità aziendale
  • Rendicontazione della catena di fornitura S-211
  • Rendicontazione e divulgazione ESG aziendale della Canadian Securities (CSA)
  • Divulgazione dei fondi di investimento ESG della CSA
  • Informativa ESG sui fornitori per i grandi appaltatori federali
  • Tassonomia degli investimenti per il clima in Canada

Quadri di riferimento ESG in Canada

Le aziende canadesi si affidano a diversi framework ESG riconosciuti a livello globale per guidare le loro pratiche di reporting e divulgazione. Questi framework assicurano coerenza, trasparenza e responsabilità nel reporting ESG, aiutando le aziende a soddisfare le aspettative degli investitori e degli stakeholder. I quadri di riferimento includono:

  • Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)
  • Iniziativa di rendicontazione globale (GRI)
  • Comitato per gli standard contabili di sostenibilità (SASB)
  • Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG)
  • Progetto di divulgazione del carbonio (CDP)
  • Quadro di rendicontazione integrata (IR)
  • Tassonomia degli investimenti climatici del Canada
  • Quadri di riferimento per il coinvolgimento volontario delle popolazioni indigene

Conformità ESG negli Stati Uniti

Organi di governo ESG negli Stati Uniti

La compliance ESG negli Stati Uniti è determinata da agenzie federali, enti normativi e organizzazioni che stabiliscono gli standard e assicurano la responsabilità aziendale. Queste istituzioni svolgono un ruolo chiave nello sviluppo delle linee guida ESG e nel monitoraggio della conformità. I principali organi di governo che guidano gli sforzi ESG negli Stati Uniti includono:

  • Commissione per i Titoli e gli Scambi (SEC)
  • Agenzia per la protezione dell'ambiente (EPA)
  • Dipartimento del Lavoro (DOL)
  • Ufficio dei programmi federali di conformità ai contratti (OFCCP)
  • Organismi di regolamentazione a livello statale

Regolamenti ESG negli Stati Uniti

La rendicontazione ESG negli Stati Uniti non è obbligatoria, ma è sempre più richiesta a causa della pressione degli investitori e delle normative proposte. Alcuni settori sono soggetti a linee guida più severe in materia di ESG e si prevede che le norme proposte dalle agenzie federali modificheranno in modo significativo la conformità ESG obbligatoria nel prossimo futuro. Le normative ESG statunitensi comprendono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti:

  • Proposta di regole di divulgazione sul clima da parte della SEC
  • Regole di divulgazione del Dodd-Frank Act (minerali di conflitto e divulgazione del rapporto retributivo degli amministratori delegati)
  • Legge sull'aria pulita e sull'acqua pulita (EPA)
  • Legge sulla sicurezza dei redditi da pensione dei dipendenti (ERISA) - Emendamento sugli investimenti ESG
  • Requisiti ESG dei fornitori federali
  • California SB-260 (legge sulla responsabilità dei dati aziendali sul clima)

Quadri ESG negli Stati Uniti

Molte aziende statunitensi si affidano a quadri di riferimento ESG riconosciuti a livello mondiale per guidare la loro rendicontazione e garantire la conformità alle aspettative degli investitori. Questi framework supportano le organizzazioni nel fornire informazioni ESG trasparenti, coerenti e rilevanti in tutti i settori. I framework ESG più comuni includono:

  • Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)
  • Comitato per gli standard contabili di sostenibilità (SASB)
  • Iniziativa di rendicontazione globale (GRI)
  • Progetto di divulgazione del carbonio (CDP)
  • Quadro di rendicontazione integrata (IR)
  • Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG)
  • Principi dell'Equatore

Conformità ESG nel Regno Unito

Organi di governo ESG nel Regno Unito

La compliance ESG nel Regno Unito è influenzata da diversi enti e istituzioni governative. Questi enti stabiliscono gli standard normativi e operativi che guidano le pratiche e le relazioni ESG delle aziende. Ecco le principali organizzazioni che guidano gli sforzi ESG nel Regno Unito:

  • Autorità di condotta finanziaria (FCA)
  • Dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali (DEFRA)
  • Autorità di regolamentazione delle pensioni (TPR)
  • Società per azioni
  • Agenzia per l'ambiente del Regno Unito

Regolamenti ESG nel Regno Unito

Il Regno Unito ha uno dei contesti normativi ESG più sviluppati e strutturati. Mentre alcune informazioni ESG sono incoraggiate, altre sono obbligatorie, in particolare per le società quotate in borsa e per le grandi società private. Le normative ESG nel Regno Unito includono:

  • Requisiti della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)
  • Il Codice di governo societario del Regno Unito
  • Dichiarazione S172(1) (Companies Act 2006)
  • Legge sulla schiavitù moderna del 2015
  • Rendicontazione semplificata dell'energia e del carbonio (SECR)
  • Legge sull'ambiente 2021
  • Rendicontazione del divario retributivo di genere

Quadri di riferimento ESG nel Regno Unito

Le aziende del Regno Unito utilizzano una serie di framework ESG riconosciuti a livello globale per allineare il proprio reporting di sostenibilità alle best practice e soddisfare i requisiti normativi. Questi framework forniscono linee guida per la trasparenza, la coerenza e la responsabilità. I framework includono:

  • Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)
  • Iniziativa di rendicontazione globale (GRI)
  • Comitato per gli standard contabili di sostenibilità (SASB)
  • Progetto di divulgazione del carbonio (CDP)
  • Quadro di rendicontazione integrata (IR)
  • Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs)
  • Quadri di rendicontazione volontaria sulla biodiversità

Conformità ESG nell'UE

Organi di governo ESG nell'UE

La compliance ESG nell'UE è guidata da istituzioni e organi di governo che stabiliscono e applicano regolamenti e standard in tutti gli Stati membri. Queste organizzazioni lavorano insieme per creare un approccio unificato alla sostenibilità e alle pratiche ESG all'interno dell'Unione Europea. I principali organi di governo includono:

  • Commissione Europea
  • Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA)
  • Autorità bancaria europea (EBA)
  • Agenzia europea dell'ambiente (AEA)
  • Autorità degli Stati membri

Regolamenti ESG nell'UE

L'UE ha uno dei panorami normativi ESG più avanzati a livello globale, con un quadro giuridico che impone un'ampia rendicontazione della sostenibilità e aderisce a standard ambientali, sociali e di governance ambiziosi. Le principali normative comprendono:

  • Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità delle imprese (CSRD)
  • Tassonomia UE
  • Regolamento sulla divulgazione della finanza sostenibile (SFDR)
  • Green Deal europeo
  • Iniziativa sull'impronta ambientale dei prodotti (PEF)
  • Piano d'azione dell'UE per l'economia circolare
  • Standard di governance sociale

Quadri di riferimento ESG nell'UE

Le aziende dell'UE utilizzano diversi framework ESG riconosciuti a livello globale per standardizzare il reporting di sostenibilità e garantire la conformità alle normative europee. Questi framework aiutano le aziende a migliorare la trasparenza, la coerenza e la materialità delle loro informazioni. I framework più utilizzati sono:

  • Iniziativa di rendicontazione globale (GRI)
  • Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)
  • Comitato per gli standard contabili di sostenibilità (SASB)
  • Progetto di divulgazione del carbonio (CDP)
  • Quadro di rendicontazione integrata (IR)
  • Rendicontazione allineata alla tassonomia dell'UE
  • Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs)
  • Quadri per la biodiversità e la natura

Conformità ESG in Asia

Organi di governo ESG in Asia

L'approccio asiatico alla compliance ESG è guidato da un mix di autorità normative regionali, enti governativi e borse valori. Queste organizzazioni svolgono un ruolo importante nel definire gli standard di sostenibilità e nel garantire la responsabilità aziendale. Gli organi di governo includono:

  • Securities and Exchange Board of India (SEBI)
  • Borsa di Hong Kong (HKEX)
  • Agenzia giapponese per i servizi finanziari (FSA)
  • Commissione di regolamentazione dei titoli della Cina (CSRC)
  • Autorità monetaria di Singapore (MAS)
  • Servizio di vigilanza finanziaria della Corea del Sud (FSS)
  • Forum dei mercati dei capitali dell'ASEAN (ACMF)

Normative ESG in Asia

Le normative ESG in Asia variano da Paese a Paese, ma i punti in comune sono i requisiti obbligatori e volontari di reporting, la finanza verde e le iniziative legate al clima. Alcune delle normative più significative in Asia includono:

  • Rendicontazione della responsabilità e della sostenibilità delle imprese (BRSR) (India)
  • Codice di governance aziendale (Giappone)
  • Linee guida per la finanza verde (Cina)
  • Guida alla rendicontazione ESG della Borsa di Hong Kong (HKEX)
  • Standard per le obbligazioni sostenibili (ASEAN)
  • Linee guida per la gestione dei rischi legati al clima (Singapore)
  • Codice di gestione della Corea (Corea del Sud)
  • Taiwan Corporate Governance Roadmap

Quadri di riferimento ESG in Asia

Le aziende asiatiche utilizzano quadri di riferimento ESG globali per standardizzare il loro reporting e allinearsi alle aspettative internazionali. Questi framework aiutano le aziende a comunicare efficacemente i loro sforzi di sostenibilità, soddisfacendo al contempo i requisiti normativi regionali e globali. I quadri di riferimento includono:

  • Iniziativa di rendicontazione globale (GRI)
  • Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)
  • Progetto di divulgazione del carbonio (CDP)
  • Comitato per gli standard contabili di sostenibilità (SASB)
  • Quadro di rendicontazione integrata (IR)
  • Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG)
  • Quadri volontari di finanza verde

Come creare una strategia di conformità ESG

Ora siete pronti a creare una strategia di conformità ESG che favorisca la trasparenza, migliori la responsabilità e crei la fiducia degli stakeholder. Vediamo le fasi principali!

Valutare i fattori ESG

Il primo passo per la creazione di una strategia di conformità ESG consiste nell'identificare le normative e i quadri ESG a cui siete tenuti a conformarvi. Comprendere le sfumature di tali normative e regolamenti vi garantirà la raccolta, la convalida e la rendicontazione dei dati rilevanti per il vostro Paese, la vostra regione e il vostro settore.

Questa è anche una buona occasione per rivedere le iniziative ESG passate per valutarne il successo. In caso di insuccesso, valutate come migliorare il vostro approccio in futuro.

Coinvolgere il management e gli stakeholder

Successivamente, potete iniziare a coinvolgere il management e gli stakeholder nel processo di creazione di una strategia ESG. Come discusso in precedenza, la conformità ESG dovrebbe essere uno sforzo interfunzionale tra finanza, ufficio legale, gestione del rischio, strategia aziendale, risorse umane, operazioni e relazioni con gli investitori, per garantire l'allineamento della strategia con gli obiettivi aziendali.

Stabilite linee guida, tempistiche e requisiti chiari con il team prima di stabilire obiettivi realistici.

Stabilire obiettivi realistici

La definizione di obiettivi realistici per la vostra organizzazione è una parte fondamentale della creazione di una strategia di conformità ESG. Considerate ciò che è fattibile per la vostra azienda nel periodo di tempo assegnato. È anche importante rivedere le iniziative ESG già in corso, compresi i KPI chiave che devono essere monitorati e analizzati.

L'esecuzione di una valutazione della materialità può anche aiutarvi a identificare e dare priorità alle questioni ESG più significative - o "materiali" - per la vostra azienda e i vostri stakeholder.

Selezionare un quadro di riferimento ESG

Nella prima fase sono stati identificati i regolamenti e i quadri normativi richiesti alla vostra azienda, in base alla sua ubicazione e al suo settore. Ora è il momento di scegliere il quadro di riferimento ESG da utilizzare per organizzare, analizzare e presentare i dati agli stakeholder, compresi dipendenti, investitori e autorità di regolamentazione.

Per le aziende che devono attenersi alle comunicazioni obbligatorie, non c'è molta scelta tra i framework ESG. Tuttavia, se la vostra azienda comunica questi dati su base volontaria, avete una maggiore flessibilità nel modo in cui rendicontate le vostre iniziative ESG. La scelta di un quadro di riferimento ESG (ad esempio GRI, SASB, TCFD) per organizzare e presentare i dati è un passo fondamentale per garantire trasparenza e coerenza nella rendicontazione.

Costruire il team

Successivamente, è necessario creare un team che vi supporti nell'attuazione della vostra strategia di conformità ESG. Considerate la possibilità di invitare stakeholder provenienti da diversi team interfunzionali, in quanto avranno una prospettiva unica in base al loro ruolo nell'azienda e all'accesso ai dati necessari per supportare la vostra strategia.

Comunicate chiaramente le aspettative, i ruoli e le responsabilità, in modo che tutti i membri del vostro team abbiano chiaro cosa devono fare e quando.

Attuare la strategia

Ora è il momento di attuare la vostra strategia di conformità ESG! Adottate le misure necessarie per raggiungere i vostri obiettivi e iniziate a monitorare i KPI associati.

Tracciate i vostri progressi e scrivete il vostro rapporto ESG

Stabilite dei punti di contatto regolari con il vostro team di conformità ESG per monitorare i vostri progressi. Una volta completata la raccolta e la convalida dei dati, potete iniziare a scrivere il vostro rapporto ESG in base al quadro e alle normative identificate in precedenza.

Assicuratevi che tutti i membri del vostro team abbiano l'opportunità di contribuire e fornire un feedback sul vostro rapporto ESG prima di condividerlo con i principali stakeholder interni ed esterni.

Rivalutare regolarmente

Una strategia di conformità ESG efficace prevede una rivalutazione periodica dei progressi e degli obiettivi. Man mano che le vostre attività si evolvono, è importante cercare nuove opportunità per ridurre il vostro impatto ambientale e sociale o migliorare il modo in cui gestite queste iniziative.

Domande frequenti sulla conformità ESG

Esaminiamo alcune domande frequenti sulla conformità ESG.

Cos'è una checklist di conformità ESG?

Una checklist di conformità ESG è un insieme di passi o attività predefinite che potete seguire per garantire che la vostra organizzazione sia conforme alle normative e ai quadri normativi locali, regionali e specifici del settore.

Quali sono alcuni esempi di conformità ESG?

Alcuni esempi di conformità ESG sono

  • Reporting - creazione di report per mostrare i progressi che la vostra azienda sta facendo in merito alle iniziative ESG.
  • Ambientale - Ridurre l'impronta di carbonio, le emissioni e l'uso di energia.
  • Sociale - Promuovere la diversità, la salute, la sicurezza e l'inclusione nella vostra azienda.
  • Governance - Assicurare che la vostra azienda abbia politiche retributive eque, un consiglio di amministrazione diversificato e politiche anticorruzione.

Chi controlla la conformità ESG?

Internamente, un responsabile della sostenibilità aziendale, un comitato ESG o una persona designata monitoreranno la conformità e i progressi dell'azienda in ambito ESG. All'esterno, gli investitori e le autorità di regolamentazione controllano gli sforzi dell'azienda per conformarsi alle normative e ai quadri di riferimento.

Esistono corsi o certificazioni di conformità ESG?

Sì, esistono diversi corsi o certificazioni di conformità ESG, tra cui:

È importante scegliere un corso o un certificato che copra i requisiti specifici del vostro settore, paese o regione in materia di ESG.

Quali sono le aziende che hanno raggiunto la conformità ESG?

Tra le aziende riconosciute per la loro forte performance ESG ci sono marchi come Patagonia e Microsoft. Nelle classifiche ESG globali, aziende come Avnet, Inc., Triple Flag Precious Metals Corp. e Randstad NV si sono distinte per la loro leadership nella sostenibilità e nelle pratiche etiche.

Conclusione: Conformità ESG con Prophix

La conformità ESG è fondamentale per creare fiducia, rispettare le normative e garantire il successo a lungo termine della vostra azienda. Dando la priorità alla trasparenza e alla responsabilità, potete essere all'avanguardia in un mercato competitivo, attrarre investitori e fidelizzare i clienti.

Prophix One semplifica la conformità ESG centralizzando i dati dei vostri sistemi aziendali ambientali, sociali e di governance. Grazie a importazioni, integrazioni e regole di convalida flessibili, potete mantenere il pieno controllo sui vostri dati in ogni fase del processo. Inoltre, Prophix One automatizza i rapporti e la conformità, risparmiando tempo ed eliminando costose personalizzazioni.

Assumete il controllo della conformità ESG in tutta tranquillità.