Lo spazio del Corporate Performance Management (CPM) continua a scaldarsi. Venerdì scorso, Anaplan ha annunciato la decisione di presentare un'offerta pubblica di acquisto. Come abbiamo visto di recente con Adaptive Insights, la quotazione in borsa comporta per Anaplan l'obbligo di presentare alcune informazioni sulla propria attività, che possono essere molto rivelatrici per chi opera nello stesso settore di mercato. Vi illustriamo le parti più importanti del loro S-1. Con sede a San Francisco, Anaplan era un'azienda privata in crescita con oltre 20 uffici globali, 175 partner e più di 900 clienti in tutto il mondo. Negli ultimi due anni, Anaplan ha quasi raddoppiato il proprio organico a livello globale, passando da 558 dipendenti nel 2016 a 1.102 dipendenti nel luglio 2018. Mentre Anaplan procede con l'IPO, questa rapida espansione metterà inevitabilmente a dura prova l'infrastruttura, la cultura e le relazioni con i clienti/partner, creando distrazioni per l'organizzazione. Alcuni hanno anche sollevato preoccupazioni per il fatto che "il team di senior management, compresi i membri dello staff finanziario e contabile, [hanno] lavorato in azienda per un periodo di tempo limitato" Da un lato, i dirigenti di Telsa si stanno trasferendo nello spazio CPM, il che rappresenta una spinta per il settore. D'altro canto, però, il team di leadership inesperto di Anaplan potrebbe essere un segnale di allarme per investitori, partner, clienti e potenziali clienti. Uno degli aspetti più preoccupanti emersi dalla presentazione pubblica di Anaplan riguarda la sua redditività. Nel periodo fiscale, che coincide con l'anno solare 2017, Anaplan ha perso 47,6 milioni di dollari a fronte di un fatturato di 168,3 milioni di dollari, pari a un margine netto negativo del 28,2%. Nell'ultimo semestre, Anaplan ha perso 47,2 milioni di dollari, con un margine netto negativo del 43,2%. È chiaro che la crescita di Anaplan ha avuto un costo elevato. Inoltre, i costi operativi di Anaplan sono cresciuti bruscamente in ogni categoria rispetto all'anno precedente. Le spese di vendita e marketing dell'azienda hanno registrato la crescita maggiore, passando da 42,3 milioni di dollari nel semestre conclusosi il 31 luglio 2017 a 77,9 milioni di dollari nel semestre conclusosi il 31 luglio 2018. Questa crescita drammatica e il deficit associato potrebbero avere un impatto sia sull'esperienza del cliente che sulla stabilità generale dell'organizzazione. Un'altra cosa degna di nota emersa dall'S-1 di Anaplan è l'aumento del cash burn operativo negli ultimi due trimestri, rispetto agli equivalenti dell'anno precedente, l'aumento del cash burn per gli investimenti nello stesso periodo, il calo del margine lordo degli abbonamenti e l'aumento del margine lordo dei servizi. Utilizzando il rigoroso calcolo della regola del 40, l'azienda non è impressionante. Tuttavia, l'amministratore delegato di Anaplan, Frank Calderoni, rimane ottimista: "si stima che il nostro mercato totale indirizzabile passerà dai 15 miliardi di dollari dell'anno scorso a oltre 21 miliardi di dollari nel 2021, senza contare i 20 miliardi di dollari di opportunità di sostituzione di Excel che le aziende utilizzano ancora oggi per la pianificazione e le previsioni" Nel complesso, la decisione di Anaplan di quotarsi in borsa è positiva per far conoscere tutti gli operatori del settore CPM, compresa Prophix. La loro quotazione in borsa non è altro che un ulteriore esempio di quanto stiano diventando "appetibili" i venditori di questo settore.