È un nuovo anno. È un nuovo inizio. Ma per i team finanziari, un nuovo anno è pieno di fine anno, revisioni e modifiche alle normative. E tutto si accumula esattamente nello stesso momento.

Come possono i team finanziari prepararsi ed eseguire una chiusura e un audit di fine anno efficienti e anticipare le modifiche alle normative, tutto allo stesso tempo?

In questo articolo tratteremo di:

Per un approfondimento sul reporting normativo, visitate il nostro prossimo webinar per ascoltare gli esperti e ottenere informazioni utili su come prepararsi per la fine dell'anno, la revisione contabile, e le modifiche ai requisiti di reporting normativo.

Che cos'è il reporting normativo in finanza e perché è importante?

In finanza, il reporting normativo è il processo di consolidamento dei dati in un report, spesso seguendo un quadro specifico, e la sua presentazione a un ente normativo come la Securities and Exchange Commission. Il report dimostra che un'azienda ha soddisfatto i requisiti di conformità.

Il reporting normativo è importante perché garantisce la trasparenza delle operazioni aziendali. Il reporting normativo è obbligatorio in alcune regioni, come l'UE, in base a direttive specifiche come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).

Quali sono i tipi di reporting normativo?

Ecco una panoramica dei tipi più comuni di reporting normativo, di ciò che ciascuno di essi divulga e di dove le normative sono applicabili.

  • Il reportingambientale, sociale e di governance (ESG) è un insieme di standard utilizzati per valutare l'impatto ambientale e sociale di un'azienda. I report ESG sono di interesse per gli stakeholder interni ed esterni e illustrano i progressi e i passi compiuti per raggiungere gli obiettivi ESG. È comune che il CFO sia il responsabile del reporting ESG all'interno di un'organizzazione.
  • Gli International Financial Reporting Standards (IFRS) sono regole contabili per i bilanci delle società pubbliche. Gli IFRS hanno lo scopo di promuovere la trasparenza, la coerenza e la comparabilità a livello globale. Gli IFRS sono emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB). Gli IFRS sono applicabili in 167 giurisdizioni, compresa l'UE. Gli Stati Uniti non sono applicabili.
  • I Generally Accepted Accounting Principles (GAAP) sono un insieme di regole, standard e procedure contabili implementate dal Financial Accouting Standards Board (FASB). Queste norme sono applicabili solo alle società statunitensi.
  • Global Minimum Tax (Pilastro 2) è un'imposta minima globale volta a limitare la concorrenza fiscale. Questa normativa garantisce che le grandi imprese multinazionali paghino un'imposta minima sul reddito di ogni giurisdizione in cui operano.

Dopo aver affrontato le nozioni di base, entriamo nel vivo del reporting normativo che non si trova nella documentazione tradizionale.

Tutto quello che c'è da sapere sul reporting normativo come vantaggio competitivo

Il reporting normativo è un vantaggio competitivo. Soprattutto se si seguono le best practice prima che sia obbligatorio per la propria azienda o regione.

A partire dalla fine di gennaio 2024, il reporting ESG non sarà obbligatorio negli Stati Uniti o in Canada. Al contrario, più di 50.000 società con sede nell'UE sono soggette alla conformità alla CSRD, compreso il reporting ESG. Ma per le aree non ancora obbligate, ciò non significa che alcune aziende non lo stiano già facendo.

Mentre alcune aziende aspettano di essere obbligate prima di intraprendere qualsiasi requisito di reporting normativo, grandi aziende come Proctor & Gamble o GM stanno già facendo reporting normativo per soddisfare gli interessi del loro consiglio di amministrazione e dei loro clienti. Perché? Perché segnala un marchio sostenibile, traccia la rotta per un futuro redditizio e riduce i rischi.

La realtà è che i regolamenti sono arrivati. Se fate affari per 50 milioni di dollari o più nell'Unione Europea, siete soggetti ai mandati della CSRD. Allo stesso modo, se fate affari in California, dovete comunicare le vostre emissioni Scope 3. La differenza? La differenza? La California non sta aspettando che la SEC imponga questo obbligo. Sta implementando le proprie regole. Perché? La rendicontazione è una porta d'accesso all'attività commerciale. Il reporting normativo è un segnale di trasparenza. Si crea fiducia con il consiglio di amministrazione, con i revisori e con i clienti. È un vantaggio per voi e per i vostri consumatori.

La sfida è rappresentata dal mercato medio. Alle aziende del mercato medio non è stato richiesto di implementare la rendicontazione normativa, come quella ESG. Quindi, se nessuno lo chiede, qual è il vantaggio? Se non cambierà radicalmente il modo in cui lavorate, perché dovreste investire i costi per fare il reporting ESG prima di doverlo fare?

Per le aziende del mercato medio al di fuori delle normative UE o della California, c'è un vantaggio competitivo nel fare il reporting normativo prima che sia obbligatorio.

Se volete continuare a fare affari con rivenditori, fornitori e clienti, dovete dimostrare cosa state facendo.

Analogamente alle regole della California, le aziende stanno seguendo questo esempio. Anche le grandi aziende stanno implementando le proprie regole. Ciò significa che, per poter fare affari con loro, dovete conformarvi ai loro requisiti di rendicontazione, anziché aspettare che siano le autorità di regolamentazione a emanare le regole.

Ora si tratta di prepararsi in anticipo per anticipare il reporting normativo, in modo da essere pronti quando sarà obbligatorio.

Come anticipare il reporting normativo

La verità è che non è necessario fare un grande investimento finanziario per andare avanti. L'investimento più importante è il tempo. Ecco quattro modi per essere in anticipo ed essere pronti quando sarà richiesto il reporting normativo.

  1. Fate una valutazione di preparazione
    Capite con quali dati state lavorando. Dove sono conservati? Come li state raccogliendo? E qual è la struttura di governance e reporting ideale per la vostra organizzazione?
  2. Determinare un punto di partenza
    Fate una rapida analisi e stabilite che cosa ha senso come punto di partenza per iniziare la rendicontazione. Come raccoglierete le informazioni sui fornitori per creare i vostri report?
  3. Investite il vostro tempo, non il denaro
    Investite del tempo per fare ricerche e capire il panorama. Cosa potete fare ora per essere più preparati? Come potete prepararvi al successo quando arriveranno i mandati? Investire tempo ora nella preparazione significa essere già un passo avanti rispetto alla linea di partenza, quando sarà richiesto il reporting normativo, piuttosto che partire da zero.
  4. Costruite un kit di strumenti per il reporting normativo
    Quando sarete pronti a iniziare, assicuratevi di essere adeguatamente equipaggiati con gli strumenti necessari. La conformità non deve essere scoraggiante. Con gli strumenti e i processi giusti, potete affrontare il reporting normativo con precisione, efficienza e sicurezza. Una piattaforma di performance finanziaria, come Prophix, può aiutarvi a trasformare i complessi quadri di rendicontazione ESG in analisi e reportistica self-service. Per saperne di più sul reporting ESG con Prophix.
Come anticipare il reporting normativo prima che diventi obbligatorio

Per saperne di più sull'evoluzione del panorama normativo e su come prepararsi, sintonizzatevi sul nostro webinar in diretta: Come prepararsi per la fine dell'anno, l'audit e le modifiche alle normative nel 2024 il 15 febbraio (Nord America) e il 22 febbraio (Europa e Regno Unito).