Tre aspetti ESG fondamentali per il 2024 e oltre

Stare al passo con i mutevoli requisiti delle normative è impegnativo e dispendioso in termini di tempo, soprattutto in assenza di strumenti e processi adeguati.

Nel nostro recente webinar sul closing di fine anno, gli audit e il reporting normativo, abbiamo parlato di come stare al passo con l'evoluzione normativa, in particolare con quella ESG. È emerso che si tratta di un settore in rapida evoluzione, dove avere a disposizione processi, sistemi e strumenti può cambiare le carte in tavola.

In questo articolo, esamineremo:

Cos'è il reporting normativo?

Fondamentalmente, il reporting normativo è un sistema di raccolta e invio di dati agli enti regolatori, come la SEC. Il reporting normativo è un processo utilizzato dall'azienda per dimostrare che le proprie attività finanziarie e operative sono conformi agli standard e ai regolamenti.

Il reporting normativo ha lo scopo di migliorare la trasparenza e aiuta a creare fiducia tra le aziende, la concorrenza e i consumatori.

A titolo di esempio, il reporting normativo include:

• Reporting ambientale, sociale e di governance (ESG)
• Norme contabili IFRS (International Financial Reporting Standards)
• Principi contabili generalmente accettati (GAAP)
• Regolamento della Global Minimum Tax (Pillar 2)

Secondo Stephen Lathrop, Amministratore Delegato di UHY Consulting, questi sono i regolamenti fondamentali su cui concentrarsi:

Scopri di più nel webinar su come anticipare i requisiti di reporting normativo nel 2024.

Ora che abbiamo trattato le nozioni di base del reporting normativo, analizziamo i tre principali spunti ESG emersi nel nostro recente webinar — e cosa comportano per i responsabili finanziari.

1. L'ESG sta interessando sempre di più i CFO

Il reporting ESG e di sostenibilità sta arrivando sul tavolo del CFO. Man mano che le aziende crescono, guardano all'ESG attraverso la lente della due diligence finanziaria, dell'assurance e dell'impatto finanziario sull'azienda.

Con l'evolversi del panorama normativo, l'ESG sta entrando nella sfera di interesse del business e del team finanziario. I quadri e gli standard si stanno consolidando, le normative stanno entrando in vigore e altre sono in arrivo. Ciò significa che i team finanziari si trovano a un punto di svolta: approfittane per fare un passo avanti o rimanere indietro.

Si assiste ad una crescente pressione da parte di consumatori e investitori, sia che si tratti di private equity, società quotate in borsa, finanziamenti o obbligazioni green. Ciò significa che i team finanziari sono ancor più sensibili ai rischi che il cambiamento climatico impone alle aziende. E, cosa ancor più importante, le aziende devono porre in essere una strategia. Dai consumatori agli amministratori, passando per gli investitori e le banche, gli occhi sono puntati sull'ESG e sul modo in cui le organizzazioni stanno incorporando il reporting di sostenibilità nella loro strategia aziendale.

2. L'ESG è uno strumento di gestione del rischio

Con l'aumento dei cambiamenti climatici e di altri rischi ambientali, sociali e di governance, l'ESG sta evolvendo come un nuovo modo di guardare alla gestione del rischio. Per definizione, la gestione del rischio aziendale (ERM: enterprise risk management) indica il metodo e i processi utilizzati per gestire i rischi e identificare opportunità. L'ERM è una "strategia top-down che punta a individuare, valutare e a prepararsi a potenziali perdite, pericoli, rischi e altri danni ipotetici".

Quando un'azienda integra il reporting ESG nella propria strategia aziendale, i punteggi ESG fanno emergere il modo in cui l'azienda gestisce i rischi e le preoccupazioni ad essi associate.

L'ESG, come strumento di gestione del rischio, sta costringendo le organizzazioni a porsi domande quali:

• Siamo pronti a continuare le nostre attività in presenza di impatti ambientali mutevoli?
• Quali domande si pongono i nostri investitori in merito agli impatti ambientali, sociali o di governance?
• Quali domande si pongono i consumatori e come possiamo rispondere?

3. L'ESG è un'opportunità di business

I regolamenti possono a volte sembrare un labirinto in cui doversi orientare. Ma la crescente complessità e il volume delle normative hanno portato molte organizzazioni ad affermare di non volersi occupare del reporting normativo fino a quando non saranno costrette a farlo. La verità, tuttavia, è che le organizzazioni che stanno adottando l'ESG e altre forme di reporting normativo, prima che diventi obbligatorio, possono sfruttarli come vantaggio competitivo.

In precedenza, l'ESG era visto come una seccatura. Non solo perché i team non erano adeguatamente preparati o efficienti, ma perché una combinazione di vincoli tecnologici li frenava a loro volta. Ora, le aziende stanno trovando un modo per trasformare i criteri ESG e altri standard e normative in un'opportunità.

Le aziende che prestano ascolto ai loro clienti notano un messaggio costante da parte loro: l'ESG è importante e influenza i consumatori nelle loro scelte. Ciò ha effetti sia a monte che a valle. Le aziende stanno creando strategie ESG per allinearsi ai comportamenti dei consumatori. Di fatto, i venditori chiedono ai fornitori circa le strategie ESG per poter fare affari con loro. Al di là dei requisiti normativi, le aziende stanno implementando i propri requisiti ESG e li stanno utilizzando come vantaggio competitivo e strategia commerciale.

Conclusione: il reporting normativo è un viaggio, non una meta

Il reporting normativo è un viaggio, non una meta. Essendo in continua evoluzione, non può essere inteso come un'attività una tantum. Quando ti trovi ad affrontare un cambiamento nella strategia di reporting o nuove normative, può essere difficile capire da dove iniziare e quale livello di dettaglio raggiungere. Ecco il consiglio dei relatori del nostro webinar: non vedere il reporting normativo solo come un ripido sentiero da scalare. Il modo migliore di procedere è quello di suddividere i requisiti in parti più piccole, assimilabili un po' per volta. E per semplificarne il compito, una piattaforma di performance finanziarie come Prophix è parte integrante del processo.

Per fare un passo in avanti, i team finanziari dovrebbero iniziare a predisporre il reporting normativo. Ma non si tratta solo di un progetto finanziario o di un obbligo. I regolamenti rappresentano uno sforzo collaborativo per riunire più team interfunzionali. È importante valutare l'impatto e l'apporto dei diversi reparti e chiarire che, nel percorso di reporting normativo, tutti sono responsabili.

Una strategia tecnologica ben strutturata può aiutarti ad affrontare la tua strategia di reporting normativo. La tecnologia moderna integra le tue fonti e accelera la raccolta dei dati per consentirti di concentrarti sull'analisi dei risultati, mettere a punto la tua strategia aziendale e sbaragliare la concorrenza.